Non ho mai amato festeggiare il Capodanno, vestirsi bene (possibilmente con qualcosa di rosso!), truccarsi, attendere la mezzanotte con il fatidico count down visibile su ogni canale tv...
Aspettando gli arrosticini!! foto di Umberto Esposito |
foto di Umberto Esposito |
In questi quattro giorni ho liberato la mente da ogni preoccupazione. La natura è fatica, ma anche grande gratificazione. Guadagnarsi una vista mozzafiato è liberta, fermarsi e ascoltare il silenzio del bosco è pace.
Non è stato solo perdersi nella natura, ma anche condividere risate , pensieri e passioni di ognuno intorno al fuoco o seduti intorno a un tavolo a giocare a carte e a tombola, o rannicchiati tutti su un divano a sonnecchiare e scaldarsi un po' sotto una coperta calda. Qui ho trovato nuovi amici.
Ho sempre pensato che ognuno di noi è quello che vede, le persone che conosce, i luoghi che frequenta. Ora voi siete parte di me e io di voi.
Il bosco di faggio foto di Giorgia Oldano |
Un ringraziamento speciale va a Umberto Esposito (Wildlife Adventures)
organizzatore, guida,
ma soprattutto grande amico, Simone Barletta (non presente nella foto,
perchè si è sacrificato a lavare tutti i nostri piatti sporchi!!) ottimo
cuoco, ma anche
grande oratore; Marco Andreini per aver condiviso il suo stupendo
documentario sul Parco del Gran Paradiso; Anna, Maurizio, Piero e
Mariella per la loro calda nuova amicizia.
Ai piedi del Monte Meta foto di Giorgia Oldano |
This year I wanted to start in a different way, in a shelter, more precisely to the Rifugio del Falco located in the Valle Fiorita, in the municipality of Pizzone, in the wildest part of the National Park of Abruzzo Molise Lazio, where phones and internet do not work and where you can devote solely to nature, to yourself and others around you.
In these four days I freed my mind from all worries. Nature is hard work, but also great gratification. Earning a breathtaking view is freedom, stop and listen to the silence of the forest is peace.
The weather was not always on our side, but it gave us thrilling situations like fog among the trees of the beech forest, deep, motionless, wise. For all three days we felt the presence of wolves that move like ghosts in the valley. A nice hungry fox and even a bit 'greedy came to visit us often at the shelter. The starry sky has left us breathless and we got lost in the constellations that appeared clear and sharp like never before.
foto di Umberto Esposito |
It was not just to get lost in nature, but also to share laughter, thoughts and passions of everyone around the campfire or sitting around a table playing cards and bingo or curled up on a couch snoozing and warm up under an hot blanket. Here I found new friends.
I always thought that each of us is what we can see, the people they know, the places you frequent. Now you are part of me and I of you.
Special thanks to Umberto
Esposito (Wildlife Adventures) organizer, guide, and above all to a great
friend, Simone Barletta (not in the picture, because he sacrificed
himself to wash all our dirty dishes!) a very good cook. Also Marco
Andreini, a great orator, for sharing his wonderful documentary about
Gran Paradiso National Park, and Anna, Maurizio, Piero and Mariella for
their new warm friendship.
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